Catalogato come uno dei borghi più belli d’Italia, Arquà Petrarca nel Trecento era il più popoloso della zona dei Colli Euganei. La nobile famiglia dei Carraresi, infatti, lo aveva scelto come sede amministrativa da cui dipendevano diciotto villaggi.
L’ospite più illustre del borgo, di cui detiene anche le spoglie, è Francesco Petrarca. Egli, innamoratosi della bellezza del paesaggio e dell’atmosfera dei Colli, scelse Arquà come dimora per gran parte della sua vita. Nel 1868 il comune prese il nome di Arquà Petrarca in suo onore.
Oggi il borgo è tutelato dal Parco regionale dei Colli Euganei ed è una delle mete preferite per chi ama le passeggiate, la cultura, la storia e la buona cucina.
Da vedere assolutamente la casa di Francesco Petrarca, che ospitò il poeta negli ultimi anni della sua vita. Ora la struttura è diventata un museo visitabile, interamente dedicato al suo illustre proprietario. Tutti ospiti della nostra struttura potranno addentrarsi nel museo a prezzo ridotto.
Colli Euganei: sentieri e sport
I Colli Euganei offrono un gran numero di sentieri ed escursioni per chi, anche in vacanza, non vuole stare fermo. La zona, tutelata dal Parco Regionale dei Colli Euganei, offre sentieri segnati con vari livelli di difficoltà, adatti a principianti, famiglie e camminatori esperti.
Colli Euganei: storia e cultura
Per gli appassionati di storia e cultura, i Colli Euganei offrono una moltitudine di ville venete, castelli e località dalle origini medievali immersi nella meravigliosa ambientazione collinare circostante.
Enogastronomia: cucina e vini tipici
Buongustai ed intenditori non possono che essere piacevolmente sorpresi dalla vasta scelta di cibi e vini tipici che il territorio dei Colli Euganei ha da offrire.
All’ingresso del borgo si erge la Chiesa di Santa Maria Assunta, dove fu celebrato il funerale del famoso poeta. Sul sagrato della chiesa sorge la tomba del Petrarca, con i suoi versi impressi sulla lapide.
Se avete bambini, non potete perdervi la Spada nella Roccia, a pochi passi dal centro storico. Un riadattamento del tutto euganeo, in quanto ornata da frasi in latino dedicate a Laura. Altro posto da tralasciare è il Lago della Costa: il più importante sito naturalistico-archeologico dei Colli Euganei riconosciuto sito Unesco.
Ma Arquà Petrarca non è solo questo, c’è molto altro da vedere. Le bellezze naturali nelle quali il borgo è incastonato nascondono sentieri e passeggiate di tutti i tipi, accessibili a chiunque. Alcuni esempi sono il Sentiero Atestino e la camminata verso il Pianoro del Mottolone, uno dei luoghi più romantici dei Colli Euganei.
Ogni anno, nelle prime due domeniche di ottobre, Arquà Petrarca ritorna medioevale durante la Festa della Giuggiola, in cui si possono assaggiare numerosi prodotti a base di giuggiole e conoscere abbinamenti insoliti e golosi, che coinvolgono il frutto simbolo del territorio.
Ogni anno, nella terza domenica di novembre, il borgo ospita la tradizionale Festa dell’Olio Novello. Una manifestazione in cui vengono esposti tutti gli oli locali, che si sfidano tra loro in un concorso atto a premiare il miglior olio di Arquà Petrarca.
Nelle zone limitrofe a Borgo Petrarca troviamo ad esempio il sentiero Atestino, anello pedonale che circumnaviga una parte dei Colli Euganei, con tappe come il Pianoro del Mottolone; il Monte Fasolo e la passeggiata tra i mandorli (consigliata nel periodo primaverile per poter ammirare i mandorli in fiore); il sentiero tra i castagneti del Monte Venda e con tappa ristoro all’Anfiteatro, sede naturale di concerti ed eventi estivi amati dalla gente locale. Per i più esperti, raccomandiamo un sentiero più articolato, che porta alle rovine dell’Eremo degli Olivetani del Monte Venda, una fatica ripagata da una vista spettacolare.
Per chi preferisce spostarsi in bicicletta, esiste un anello ciclabile lungo ben 64 km che si snoda attorno al Parco Regione Naturalistico dei Colli Euganei. L’itinerario è ricco di numerosi punti di interesse, può essere attraversato sia in senso orario sia antiorario e propone diverse deviazioni.
Per appassionati e intenditori consigliamo di provare anche i 3 campi da golf della zona: il Golf Club Frassanelle a Rovolon, il Golf della Montecchia a Selvazzano e il Golf Terme di Galzignano.
Qualche esempio
Allora visita il sito del parco regionale dei colli Euganei per scoprire i percorsi e le bellezze di questo territorio
Alcuni esempi di luoghi incantati da visitare? La maestosa Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia, ai piedi del Monte Pirio, la meravigliosa Villa Beatrice d’Este, sede di un museo naturalistico nei pressi di Baone, o la storica Villa Barbarigo dove è possibile avventurarsi nel magico labirinto di bossi centenari.
Imperdibile la passeggiata nel centro di Monselice, per visitare le sette chiesette, punto in cui è possibile ammirare un paesaggio unico. Altra tappa da non perdere è il Castello del Catajo, chiamato anche la “Reggia dei Colli Euganei” per la sua grandezza, a Battaglia Terme, raggiungibile anche in bicicletta. Consigliamo anche le camminate tra le mura delle città medievali di Este e Montagnana, piccoli borghi antichi in cui è possibile rivivere l’atmosfera di un tempo.
Si parte dalle famose giuggiole tipiche di Arquà Petrarca, da cui si possono ricavare deliziose marmellate, un gustoso gelato, il famoso liquore “Brodo di giuggiole” e molto altro. Da provare è lo spritz euganeo, una rivisitazione dell’aperitivo veneto per eccellenza firmata Arquà Petrarca. Altro prodotto tipico è l’olio DOP. Nelle vicinanze del borgo i prodotti più apprezzati sono il prosciutto crudo di Montagnana e gli asparagi di Pernumia.
Immancabili a tavola i vini tipici veneti. Tra questi spiccano il Serprino, con il suo gusto frizzante e secco, i bianchi, come il Moscato e il Fior d’Arancio, e una ricca selezione di rossi. Nei dintorni di Borgo Petrarca si possono visitare cantine di esperti produttori.
I Colli Euganei sono vicini a città culturali come Padova, meta famosa per la Basilica di Sant’Antonio, Prato della Valle e per la Cappella degli Scrovegni, affrescata da Giotto e diventata da poco patrimonio Unesco.
In soli 40 minuti di treno si può raggiungere Venezia, sede della famosa Basilica di San Marco, città da visitare almeno una volta nella vita.
Ad un’ora di strada si trova la magica Verona. Passeggiando tra le sue vie centrali si possono visitare diversi luoghi di interesse, come la casa di Giulietta e Romeo, che rimanda all’opera del famoso scrittore inglese Shakespeare e l’Arena, sede di diversi eventi e concerti.
Altre città venete che si possono visitare a poco più di un’ora di strada sono: Vicenza, circondata dai Colli Berici, e Treviso, caratterizzata dalle famose colline del prosecco di Valdobbiadene.
<Aiutare gli ospiti fa parte della mission di Borgo Petrarca.
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